Gli infissi di nuova generazione.

Cosa è meglio? Un profilo in PVC oppure in alluminio? Quali sono le caratteristiche dei nuovi serramenti? Vediamole in dettaglio.

Nel settore delle costruzioni l’innovazione tecnologica è un processo costante, ricercato da tutti gli operatori, a diversi livelli. L’obiettivo è sempre il medesimo: offrire prestazioni tecniche ed estetiche elevate, con il minore impatto economico, anche in termini di manutenzione, ma sempre a elevati standard di qualità.

La finestra è oggi diventata un autentico elemento di design: nei progetti più completi sono gli architetti e gli interior designer a indicare quella più adeguata. Tra le ragioni, proprio la ricerca tecnologica che ha liberato l’ingombro di retaggi comuni. Infatti, nello scenario odierno, si possono avere dei serramenti in alluminio con elevate prestazioni termoisolanti, molta luminosità e una manutenzione facilitata. Non bisogna dimenticare il PVC che sa offrire carattere con ottime possibilità di personalizzazione, tanto che ormai ha perso quell’impronta di economicità che lo contraddistingueva.
I serramenti odierni sono sempre più complessi, l’utente finale percepisce soltanto il risultato, una sintesi di componenti qualitativi che lavorano insieme (vetri, profili, chiusure ecc.), per garantire comfort termoacustico e visivo totale.

Il PVC e l’alluminio.

Da sempre percepita come la scelta più a buon mercato, considerando i suoi prezzi più competitivi, il serramento in PVC è invece oggi assai apprezzato per le sue alte prestazioni termoisolanti, per il suo feeling più caldo e per la qualità di un materiale termoplastico che ha saputo crescere (cloruro di polivinile), piuttosto resistente agli agenti chimici, quindi duraturo. Questo materiale, trasformato in profilo, è davvero perfetto perché leggero e idrofugo. Nel panorama commerciale odierno, i modelli top di gamma dei serramenti in PVC garantiscono anche profili molto sottili, a favore del vetro, di conseguenza un’estetica migliore, con una maggiore superficie per la  trasmissione luminosa.

In ogni caso, il materiale più diffuso, in termini di ottimizzazione dei profili, è da sempre l’alluminio, soprattutto in quei progetti dove è necessario allestire ampie superfici vetrate. Nel suo caso il fronte di ricerca degli ultimi decenni si è orientato a migliorarne la resistenza alla corrosione, la sua leggerezza, anche estetica, e a offrire una più ampia varietà di finiture.